“Alessandro non ha mai fatto una rissa in vita sua: sfido chiunque a non reagire ad un pugno dato a un fratello”. Nando Gentile, ai microfoni di Sportiva, difende il figlio dopo la squalifica di tre giornate per lo scontro fisico con Gutierrez durante Bologna-Trento di basket. “E’ una vergogna, sono fiero di mio figlio – aggiunge -. Se non fosse intervenuto lui, sarei sceso io dalla tribuna”.
La Virtus ha annunciato la volontà di presentare ricorso contro lo stop inflitto all’ex giocatore dell’Olimpia Milano.