Un mese esatto dopo la promozione in A, l’Hellas Verona ha presentato il nuovo allenatore, Ivan Juric, subentrato ad Alfredo Aglietti cui non è bastata l’impresa di traghettare la squadra in massima serie ai playoff dopo essere subentrato a Grosso a due giornate dalla fine della stagione regolare.
Juric ha anzi rivelato che i contatti con i gialloblù duravano da tempo…: “È sempre stato un piacere giocare a Verona. Qui c’è sempre un grande ambiente, tranne l’anno scorso che quasi non l’ho riconosciuto. Abbiamo iniziato a parlare già dopo l’esonero di Grosso, e avevo dato disponibilità sia in Serie A sia in Serie B. Rivincita? No, ma è una grande opportunità”.
Idee chiare anche sul modulo da proporre: “Vorrei partire con la difesa a 3, poi ci saranno partite in cui partirò a 4. Per l’attacco dipende da che giocatori avrò, se due punte forti o magari due esterni e un centravanti. Il presidente mi ha chiesto una squadra battagliera e proveremo a dargliela, cercando di combattere su tutti i palloni per recuperare subito il possesso quando non ce l’avremo”.
Muro invece sul mercato: “Su quello decidono direttore e presidente, gli allenatori contano poco…”.