Home » Motori » Formula 1 GP Australia, le pagelle 15 Marzo 2015 Hamilton 10. Domina dal primo metro, non rischia mai, quando Rosberg prova ad avvicinare scappa di nuovo. E' il re incontrastato di questa Formula 1. Rosberg 7. La sua gara non è nemmeno negativa, ma sparisce dinnanzi alla prova di forza di un Hamilton veramente cannibale. Vettel 8. La sua mano si vede già in Ferrari. Subito a podio, una tattica vincente ai danni della Williams e tanti sorrisi. E' un campione e soprattutto un uomo squadra, la Rossa andrà lontano con lui Raikkonen 7,5. Sfortunato al via, si dimostra il pilota più consistente in pista, ma viene tradito da un errore del team. E' però ringalluzzito e lontano parente dello svogliato Kimi del 2014. Nasr 7. Lo dipingevano soprattutto come un pilota dalla valigia carica di reais. Attenzione però a questo brasiliano, che sin dalla prima curva ha spaventato le grandi e ha annullato la Red Bull. Massa 6. Certo, un anno fa era stato centrato da Kobayashi e si era ritirato dopo 100 metri. Ma la Williams non si aspettava certo di vederlo in difficoltà contro le Ferrari. Ricciardo 5,5. Praticamente sparito davanti a un pubblico che lo venera. E la Red Bull torna nelle posizioni che occupava prima dell'arrivo di Vettel. Non può essere solo un caso. Button 6. Voto di stima per lui, che fa da contraltare al 2 per una McLaren allo sbando. Solo la sua esperienza fa sfiorare un punto al team, poi conclude ultimo. Il lavoro da fare è immenso. Maldonado 4. Non ha troppe colpe, ma guarda caso quando ci sono battaglie al via chi finisce a muro quasi sempre è lui. E questa Lotus sarebbe senz'altro andata a punti. Sainz 6,5. Alla prima gara in Formula 1 subito a punti, ottavo. Lo stesso risultato ottenuto all'esordio da un certo Sebastian Vettel. In bocca al lupo. 1 / 10 Prossima Gallery Hamilton 10. Domina dal primo metro, non rischia mai, quando Rosberg prova ad avvicinare scappa di nuovo. E' il re incontrastato di questa Formula 1. © Getty Images Ferrari