L’Argentina si scioglie, il Sudafrica si riprende il trono

Sudafrica campione del Rugby Championship 2024

In poco meno di due ore il Sudafrica si mette alle spalle la sorprendente sconfitta di sette giorni fa a Santiago del Estero e, demolendo l’Argentina con un netto 48-7 a Mbombela, vince il Rugby Championship per la quinta volta nella sua storia, tornando al successo nel torneo principale dell’Emisfero Sud per la prima volta dal 2019 e riaffermando la superiorità mondiale nel rugby dopo il successo nella Coppa Del Mondo 2023.

Il match è senza storia sin dall’inizio: Aphelele Fassi va in meta dopo 8′, Pieter-Steph du Toit varca la linea al 14′ (Jaden Hendrikse trasforma in entrambi i casi) per il 14-0. L’Argentina si illude di poter rientrare andando in meta con Tomas Albornoz al 19′ (la stessa apertura del Benetton Rugby trasforma), ma a differenza di quanto accaduto a casa dei Pumas il Sudafrica non si scompone e segna praticamente ogni volta che supera la linea di metà campo.

Hendrikse fa 17-7 con una punizione al 22′, poi arrivano altre due mete prima dell’intervallo, con Fassi al 33′ e Cheslin Kolbe al 38′, che sfruttano i dieci minuti in cui Mateo Carreras è costretto in panchina causa cartellino giallo per consentire al Sudafrica di chiudere il primo tempo sul 27-7.

Quello di Mateo Carreras è il primo cartellino in tutto il torneo per l’Argentina ma non sarà l’unico, perché Pablo Matera si fa espellere con giallo divenuto rosso dopo la revisione al ‘bunker’ al minuto 55 e Santiago Carreras si prende un altro giallo al 68′, esattamente un minuto prima della meta di Malcolm Marx per il 34-7 (dopo la trasformazione di Handré Pollard).

Anche finale è tutto a favore degli Springboks: segna ancora du Toit al 73′, Jesse Kriel marca a sua volta al 77′. Pollard trasforma in entrambe le occasioni e mette la firma dalla piazzola sul 48-7 finale: il Sudafrica chiude il torneo con 24 punti, arrivando davanti alla Nuova Zelanda (16 punti dopo il successo per 31-13 sull’Australia nella mattinata italiana), alla stessa Argentina (14 punti) e agli Wallabies australiani, ultimi con appena 5 punti raccolti nelle sei partite giocate.


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