NBA, Steph Curry abbatte i Mavs dell’ex Klay Thompson

Video tributo da brividi per l’ex stella dei Warriors

Prima del match, l’ex Thompson è stato salutato dal suo ex pubblico con un video tributo da brividi. Poi, spazio alla partita con Golden State che si è imposta su Dallas 120-117. Thompson ha firmato una serata da 22 punti ma ancora meglio ha fatto Curry, decisivo per la vittoria dei suoi Warriors con ben 37 punti finali (5/12 da tre).

Al termine di un overtime, Detroit è riuscita ad avere la meglio su Miami (123-121). Grave errore della panchina degli Heat che, nel supplementare, chiamato timeout ma senza averne (con conseguente fallo tecnico alla panchina). Buona prova di Fontecchio. Partito dalla panchina, l’azzurro gioca 23′ solidi, realizzando 10 punti.

Cadono, a sorpresa, i Celtics, battuti dagli Hawks (privi di Young). Sotto di 15 punti, Atlanta riesce a rientrare nel punteggio e, grazie ad un tap-in di Okongwu, portano a casa la vittoria (117-116). Non basta, in casa Boston, l’eccellente prova di White che chiude con ben 31 punti. Pure Brown brilla (37 punti) ma la vittoria va ad Atlanta.

Nonostante l’esordio stagionale di Embiid (13 punti), Philadelphia cade nuovamente, questa volta battuta da New York (111-99). Da registrare anche la vittoria di Milwaukee su Toronto (99-85) e il successo di Orlando ai danni di Charlotte (114-89). Portland batte Minnesota (122-108) mentre Utah cade al cospetto di Phoenix (120-112).

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