Carlo Ancelotti non le manda a dire
Alla vigilia della supersfida di Champions League ad Anfield contro il Livepool, il Real Madrid deve fare i conti con un altro infortunio pesante, quello di Vinicius Junior, il cui problema ai flessori richiederà un periodo di stop forzato. Contro i Reds, Carlo Ancelotti non avrà dunque né lui né Rodrygo, oltre ad Alaba, Carvajal e Militao, fermi da tempo per i rispettivi problemi al ginocchio.
L’allenatore di Reggiolo ha abbandonato in conferenza stampa la sua caratteristica pacatezza, per sollevare la questione legata ai troppi impegni ravvicinati, che a suo dire sarebbero la causa principale dei continui problemi fisici dei suoi giocatori: “Non parlo solo del Real, il discorso è generale: si gioca troppo” ha detto.
“Ogni club li gestisce in maniera diversa a seconda degli uomini in rosa ma che si parli di Spagna, Inghilterra o altri campionati il discorso è simile – ha aggiunto Ancelotti -. Dobbiamo iniziare a chiederci il perché e ad intervenire perché la questione non diventi ancora più pesante”.
Proprio il fatto che si affrontino due squadre il cui calendario è fittissimo di impegni, porta comunque Ancelotti ad essere fiducioso: “Arriviamo da due belle vittorie in campionato – ha spiegato, riferendosi al 4-0 sull’Osasuna e al 3-0 esterno contro il Leganes -. Noi stiamo giocando tanto ma vale lo stesso per il Liverpool. Sarà una bella partita, sono fiducioso”.
