La terra rossa è la superficie che l’azzurro ama di meno
Con la conquista della Coppa Davis, è arrivato il momento del meritato riposo. Sinner si sta godendo qualche giorno di relax. Nel frattempo, insieme al suo team, sta già pensando a programmare la nuova stagione in cui proverà a riconfermarsi, magari aggiungendo qualche obiettivo in più.
Come ha spiegato Cahill, il 2025 di Sinner ruoterà, come ovvio che sia, attorno alle quattro prove Slam. Parallelamente, c’è la voglia di conquistare altri lidi, in particolare gli Internazionali d’Italia. Dopo aver provato la bellissima sensazione di vincere in Italia (ATP Finals), Sinner vuole risentire il calore della sua gente a Roma, agli Internazionali d’Italia.
Lo scorso anno ha dovuto dare forfait ma, nel 2025, la preparazione potrebbe cambiare proprio per permettergli di arrivare al meglio all’appuntamento tennistico più importante nel Bel Paese, ATP Finals a parte.
La terra rossa non è una superficie gradita a Sinner (ha vinto un solo torneo sulla terra rossa, a Umago nel 2022, contro Alcaraz) ma, con il giusto allenamento, il numero 1 del mondo ha tutte le carte in regola per diventare un “terraiolo” di altissima qualità. In fin dei conti, il Roland Garros è uno dei principali obiettivi dell’azzurro. A qualcosa rinuncerà ma, sicuramente, vorrà essere presente a Roma per gli Internazionali d’Italia.