Jannik Sinner: Patrick Mouratoglou spiega il vantaggio di Carlos Alcaraz
La stagione 2024 del tennis è stata caratterizzata dalla rivalità fra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, i quali sono stati i grandi protagonisti di quest’anno. L’altoatesino, infatti, è stato il migliore per distacco, vincendo ben otto titoli ATP, due Slam, le Finals di Torino e la Coppa Davis, mentre il murciano si è aggiudicato gli altri due Slam e vinto tutti e tre i precedenti in questa stagione con l’azzurro. Intervenuto ai microfoni di “Eurosport“, Patrick Mouratoglou ha provato a individuare i fattori che hanno permesso allo spagnolo di battere il rivale.
“Vedo Alcaraz vincere più spesso contro Sinner perché può creare di più. Ha questo potere extrà e può competere con lui in termini di mobilità. Il problema di Carlos è che commette molti più errori rispetto a Jannik. Nei loro scontri ci sono molti alti e bassi e cambi continui” ha esordito l’ex coach di Serena Williams.
“Sinner può fare un vincente con qualsiasi colpo, è ciò che si percepisce ed è abbastanza inquietante per gli avversari. Non puoi mai rilassarti con lui, senti che non puoi costruire perché sei sempre in pericolo, su ogni colpo” ha aggiunto l’allenatore francese.
“Credo che la cosa più importante non sia essere in pericolo su ogni colpo ma il fatto che li fa tutti con costanza. Ha sempre tutto controllo ed è questo che rende Jannik così speciale e dominante” ha concluso Patrick Mouratoglou