F1, Ferrari e McLaren si giocano un Mondiale atteso da una vita

24 punti di vantaggio per la scuderia britannica

A due GP dal termine della lunga stagione di F1, il Mondiale costruttori non ha ancora un nuovo padrone. A giocarselo, di fatto, sono rimaste solo McLaren e Ferrari. La scuderia britannica ha 24 punti di vantaggio sul Cavallino che, ultimamente, ha diminuito sensibilmente lo svantaggio e ora sogna il sorpasso finale.

In casa della Rossa, Leclerc e Sainz hanno deciso di accantonare le loro problematiche per concentrarsi esclusivamente sul titolo costruttori che, a Maranello, attendono da una vita. L’ultimo Mondiale costruttori è arrivato nel lontano 2008, quando c’erano Raikkonen e Massa in Ferrari.

Ancor più datato l’ultimo trionfo della McLaren. Bisogna, infatti, tornare alla stagione 1998 con Hakkinen e Coulthard in sella alle monoposto della scuderia britannica. La Ferrari ha più vittorie in assoluto (16). La McLaren è ferma a otto. Vincendo, raggiungerebbe la Williams, seconda nella classifica All-time dei titoli costruttori a quota nove.

Il GP del Qatar potrebbe già essere decisivo. Tanti i punti in palio (c’è anche la Sprint) e, quindi, la possibilità, da parte di entrambe di fare un passo fondamentale verso un titolo che vale moltissimo, sia in termini economici che di prestigio. C’è solo da capire chi tornerà a fare festa dopo tanti anni di vacche magre.

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