Numerose stelle dello sport si riunite a Milano in occasione della terza edizione dei Beat Yesterday Awards, i premi istituiti da Garmin Italia per celebrare chi ha fatto dello sport la propria sfida quotidiana, superando i propri limiti giorno dopo giorno.
Sul palco del Garmin Gala 2018 la premiazione degli atleti in otto diverse categorie. A “rompere il ghiaccio” ha pensato Michela Moioli: la medaglia d’oro olimpica di Pyeongchang nello snowboard cross si è aggiudicata il premio Winter Sport, consegnatole da Simone Moro, e salendo sul palco ha dichiarato: “Il 2018 è stato magico, ho raggiunto risultati incredibili non solo in pista. Mi piace l’idea di poter essere un punto di riferimento per le ragazze della mia età appassionate di sport. Adesso però non vedo l’ora di iniziare il 2019, la neve ha un richiamo irresistibile”.
Il mondo della montagna non è stato protagonista solo grazie a Michela Moioli. Il 2018, infatti, è stato sicuramente un anno ricco di grandi gesta ma, fra tutte le imprese, i premi Running and Trail Running e Alpinisme sono andati a Marco De Gasperi e a Tamara Lunger. Il trailrunner, premiato dall’oro olimpico nella maratona Stefano Baldini, ha percorso il tragitto Alagna – Monte Rosa – Alagna nel tempo di 4 ore e 20 minuti stabilendo un record storico. L’alpinista altoatesina, invece, ha reso speciale il 2018 per la scalata invernale al Pik Pobeda, la più alta montagna della Siberia.
Il Team Luna Rossa Challenge ha ricevuto il premio Marine and Water Sport per essersi fatto promotore del progetto New Generation, un progetto che vede il team italiano, dopo 20 anni di trionfi nelle acque di tutto il mondo, impegnato nel dar vita a un nuovo ciclo di velisti dando spazio a giovani navigatori (tra i 18 e i 27 anni) che formeranno il nuovo equipaggio di Luna Rossa.
La cerimonia dei Beat Yesterday Awards 2018 è proseguita con la consegna da parte di Alessandro Ballan del premio Cycling. Questo riconoscimento che racconta dell’amore per la bicicletta è stato assegnato a Federico Damiani che, per celebrare il ventennale dalla storica doppietta Giro-Tour di Marco Pantani nel 1998, ha ripetuto per 13 volte la celebre salita di Oropa, coprendo il dislivello dell’Everest (8.848 metri) con la sua bicicletta, il tutto in un unico giorno.
Le emozioni del Garmin Gala si sono susseguite veloci e travolgenti, come l’impresa che si è aggiudicata il Best Contest e che nel 2018 è stata compiuta da Giulia Ruffato: l’atleta di handbike, grazie a Obiettivo 3, il progetto ideato da Alex Zanardi per uno sport senza barriere, nel 2018 ha iniziato il suo percorso di allenamenti con un unico, grande, obiettivo: le Paralimpiadi di Tokyo 2020.
Montagna, acqua, bicicletta, hanbike e… il rally. Il premio Motorcycle è stato consegnato a Michele Mongillo e a Cristian Basile che, partendo da Cusano Mutri (Benevento), hanno affrontato i 15.000 chilometri del Mongol Rally a bordo della loro Fiat Panda.
Infine, nell’epoca dei social network non poteva mancare un premio conferito direttamente dalla rete: il Social Award ha raccolto tutte le preferenze online e tra i cinque blogger candidati il riconoscimento è andato a Nicola Andreetto per il suo blog Motoreetto e per lo spirito di avventura che anima i suoi viaggi.