La nazionale italiana maschile di pallavolo non sarà fra le quattro semifinaliste del Mondiale 2018, che vivrà da domani la sua fase conclusiva ancora in quel di Torino. E’ questo il dato che è emerso dall’ultima giornata del Girone J della Final Six. Non basta infatti la vittoria per 3-2 sulla Polonia (14-25; 25-21; 18-25; 25-17; 15-11) a Zaytsev e compagni per passare il turno.
L’Italia entra in campo cercando di rimediare all’impossibile, ma il solo Juantorena non basta. I polacchi prendono in mano da subito il comando, senza lasciare quasi mai possibilità di rientro agli Azzurri.
Kurek con un doppio ace firma il break del 3-7, che di fatto decide il set. Gli azzurri di Blengini provano un tentativo di rimonta con Zaytsev che si iscrive alla partita grazie al muro del 7-8, ma da lì in poi non c’è scampo per la selezione tricolore. Kubiak e soci si scatenano approfittando anche delle scelte errate in regia di Giannelli e degli attacchi tentati da un Lanza negativissimo. A Nowakowski, poi, tocca il compito di chiudere la pratica sul 14-25 eliminando di fatto l’Italia del Mondiale e promuovendo la Polonia in semifinale come prima di un girone dove a passare il turno è anche la Serbia, stasera spettatrice di lusso.
Nel secondo parziale, tranquilla ormai di aver centrato l’obiettivo, la Polonia scongela dalla panchina tutte le riserve. L’Italia invece rientra sul taraflex almeno per onorare l’impegno. Ne viene fuori “una ripresa” difficile da decifrare nelle prime battute, ma che successivamente vede gli Azzurri controllare; con avversari di una levatura minore rispetto ai titolari della compagine allenata da Heynen. Le schiacciate di Juantorena e Zaytsev vanno a segno senza troppo disturbo, il gap con lo scorrere delle azioni si dilata, sino al 25-21 firmato da Lanza con una palla appoggiata in maniera delicata nella metà campo avversaria.
Il terzo restart invece ha più le sembianze di un allenamento che di una partita iridata. A tutte e due le squadre “scende la catena” delle motivazioni. Gli ospiti in biancorosso però sono più in palla e risultando meno fallosi mettono il naso avanti, attingendo anche dalla puntualità offensiva e a muro di Kochanowski che, dopo aver mandato i suoi sul 16-21 chiude la pratica sul 18-25 sigillando ermeticamente la rete su un primo tempo azzurro. Il conteggio totale si sistema sull’1-2 per la Polonia.
La sfida vive di momenti. Il pubblico di Torino non vuole vedere una fine anticipata della sfida e nel quarto set torna a caricare l’Italvolley che sull’asse Candellaro-Giannelli-Zaytsev torna a mettere giù palloni pesanti. A metà del parziale, il break è servito. Dal 16-12, i padroni di casa alzano il volume della radio ritrovando percentuali più che positive anche in battuta. La riprova di quanto detto è l’ace dello ‘Zar’ per il 25-17 che spedisce le squadre al tiebreak.
Il parziale decisivo si vive punto a punto. Maruotti firma il punto del pari sull’8-8 che lancia la truppa di Blengini verso la volata finale. La battuta di vincente di Baranowicz mette a referto il 13-9 che assieme al 15-11 griffato da Candellaro chiude la serata.
Il programma delle semifinali prevede che da sabato si sfidino in partite ad eliminazione diretta Brasile-Serbia (h 17.00) e Polonia-USA (h 21.15).