Alessandro Sibilio travestito da Victor Osimhen

Le parole di Alessandro Sibilio

“Si dice che il 2023 sia l’anno di Napoli: spero anche io di farne parte. E di far rinascere questo sud, a volte messo un po’ in disparte e preso sottogamba. Quest’anno il Napoli ha fatto vedere che con il lavoro si possono raggiungere grandi obiettivi. Anche io voglio ottenere risultati importanti e magari festeggiare con loro. Sì, sono molto più di un tifoso. Ho già preso il biglietto per i quarti di Champions con il Milan…”. Napoletano doc, Alessandro Sibilio, non sta più nella pelle per festeggiare i successi della sua squadra del cuore, nello stadio Maradona che ospita anche i suoi allenamenti, e soprattutto è pronto a tornare in pista a quasi un anno dall’infortunio che gli ha negato Mondiali ed Europei. La data per l’esordio nei 400 ostacoli c’è, e il doppio finalista olimpico di Tokyo la rivela nella puntata di questa settimana di AtleticaTalk: “24 maggio, Meeting di Savona, come due anni fa”.

Legatissimo alle proprie radici, il pensiero di Sibilio è per tutti quei ragazzi che hanno difficoltà ad allenarsi vista la carenza di strutture: “Si può e si deve fare di più per gli impianti del sud, c’è un problema fondamentale di logistica. Io sono fortunato, sono un atleta di livello alto e quindi riesco a gestirmi. Ma tanti giovani non si possono allenare in maniera continua. Il movimento c’è e bisogna dare la possibilità a tutti di esprimere il proprio potenziale”. E quando gli viene chiesto se a Savona gli piacerebbe gareggiare con la maglia del suo Napoli, risponde sicuro: “Con quella di Osimhen sarebbe un onore…”.


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