Home » Altri sport Il passato di Jannik Sinner tra rivelazioni e un paragone quasi preistorico 9 Maggio 2024 Jannik Sinner ora è sulla bocca di tutti ma ovviamente non è sempre stato così. Molto prima di giocare le Atp Finals o i tornei dello slam, prese parte a due edizioni del Bonfiglio, storico trofeo milanese dedicato agli juniores. Come ricordato dalla presidente del circolo Elena Buffa di Perrero, ricevette due wild card. Sinner, eliminato poi ai quarti alla sua seconda partecipazione, si confermò umile e gentile, continuando a ringraziare per l'invito. "Il successo che sta avendo ci emoziona tutti ma è straordinario come persona, un esempio per tutti con piccoli gesti come tenere l'ombrello al raccattapalle", ha raccontato a Sportal.it. Il presidente della FITP Lombardia, Enrico Cerutti, dall'alto della sua esperienza si è lanciato in un paragone importante, che pochi potranno cogliere. "Adesso i giocatori sono diversi da quello di una volta. Io adoravo Jan-Erik Lundquist, svedese che giocava benissimo e che batteva Pietrangeli sulla terra". "Lundquist vinceva come fa oggi Sinner giocando con tanta pressione da fondo campo, anche se con racchette molto diverse, di legno". Sinner ha dovuto rinunciare agli Internazionali d'Italia. La speranza è che recuperi per il Roland Garros. 1 / 10 Prossima Gallery Jannik Sinner ora è sulla bocca di tutti ma ovviamente non è sempre stato così. © Obiettivo Pianta