L’amarezza di Mirna Casadei
Mirna Casadei, figlia del grande Raoul, si è sfogata perché il padre non è stato ricordato nel corso del Festival di Sanremo.
“Ho seguito tutte le serate, come faccio ogni anno, ma quest’anno aspettavo di sentire il suo nome, non dico una cover, non chiedo tanto, sarebbe bastato anche solo un applauso, un omaggio, una parola. A ogni puntata ero sempre più delusa, incredula e triste” ha scritto.
“Raoul è stato e sarà sempre un artista e un uomo amatissimo dalla gente, da tutta l’Italia, dagli italiani di tutte le regioni, delle città e dei più piccoli paesini, di tutti i ceti sociali, dagli italiani emigrati all’estero, dagli addetti lavori, dalla stampa, da tutti – ha aggiunto Mirna -. Al di là dei gusti musicali. È una questione umana e culturale. Come hanno detto Marco Mengoni e Filippo Scotti, se hai una tastiera puoi dire quello che ti pare, ma non puoi dire “quel ca**o che ti pare”. C’è un limite. Allo stesso modo se hai in mano il potere puoi decidere quello che ti pare, ma non puoi decidere “quel ca**o che ti pare”. C’è un limite. Mi dispiace Festival di Sanremo e Amadeus, ma stavolta avete pestato una cacca, che non ha deluso solo me e probabilmente la mia famiglia, ma ha offeso gli italiani, legati alla loro terra, alle loro radici e alle tradizioni”.