Andrea Lucchetta è lapidario su Paola Egonu
L’ex pallavolista azzurro Andrea Lucchetta in un’intervista a Il Giornale ha parlato del caso Paola Egonu, che non parteciperà al preolimpico di volley dopo l’Europeo passato più in panchina che in campo agli ordini di Davide Mazzanti.
“In realtà non c’è nessun caso, perché i fatti dicono che è stata Paola a scegliere di non andare al preolimpico e di prendersi un altro periodo di riposo, dopo quello dell’anno scorso. Questo denota una fragilità di fondo, tecnica e soprattutto psicologica, anche rispetto ad altre stelle del panorama internazionale”.
“Il problema parte da lontano, già dall’impostazione che le è stata data da quando ha spiccato il volo dal Club Italia. Egonu è un patrimonio della nostra pallavolo, e come tale va preservata. E per farlo le va detto chiaramente in cosa deve migliorare, cosa deve fare e soprattutto cosa non deve fare. E’ destino degli atleti essere valutati nel loro percorso sia a livello tecnico che per l’atteggiamento in campo. Poi ci sono le scelte personali, delle quali ognuno si assume la responsabilità. Ma quando chiama la Nazionale si deve sempre rispondere presente”.
Paola Egonu, amore nuovamente infranto
La Antropova sembra essere il futuro di questa Italia: “Un talento come lei deve giocare, anche perché ha dimostrato di avere la voglia di mangiare il terreno, in tutti i fondamentali. E se la cittadinanza fosse arrivata prima, probabilmente avremmo visto un’Italia diversa all’Europeo. Ma in prospettiva ritengo che lei e Egonu possano coesistere e giocare assieme”.