I due si ritroveranno in pista ai Mondiali di Budapest (19-27 agosto)
Non si amano, anzi c’è una rivalità importante tra di loro. Jacobs è stanco delle frecciatine di Kerley e, dopo il battibecco via social, arriva anche una proposta da parte del campione olimpico azzurro. Una sfida in pista, uno contro uno, in stile match di pugilato.
“L’ideale sarebbe una sfida uno contro uno, come sui ring del pugilato e come accadde a Toronto nel 1997 con un attesissimo 150 tra il canadese Donovan Bailey e lo statunitense Michael Johnson, i re dello sprint di quei giorni. Anzi, il massimo sarebbe una serie su tre gare: una a casa mia, una a casa sua e una, la bella, in campo neutro, magari proprio ai Mondiali. Pur nel rispetto della tradizione e della sacralità del nostro sport, per attirare i giovani e gli sponsor, serve trovare nuovi format”, le parole di Jacobs alla Gazzetta dello Sport.
Un fatto è certo, ai prossimi Mondiali (Budapest, 19-27 agosto), i due saranno sotto i riflettori. Tutti vogliono sapere chi sia il vero re dei 100 metri.