Il fuoriclasse azzurro dà appuntamento a tutti a Budapest
Sabato 19 agosto, a Budapest, prenderanno il via i Mondiali di atletica. Jacobs, reduce da un periodo molto sfortunato e costellato di infortuni, punta ad esserci a tutti i costi. E la sensazione è che sia sulla via giusta per il completo recupero.
“Se sarò al top? Un paio di settimane in più avrebbero fatto comodo, ma di solito entro in forma in fretta. Una gara pre Mondiali? Accelerare i tempi non avrebbe senso. Se devo rischiare, meglio farlo quando conta. Mi rifarò dopo”, le sue parole alla Gazzetta dello Sport.
La buona notizia è che i tanti piccoli fastidi fisici sembrano ormai alle spalle, tanto che il campione olimpico ha “pensieri positivi”. “Il fastidio tra gluteo e quadricipite che mi bloccava la schiena era figlio di una piccola compressione vertebrale che portava a un’infiammazione un po’ subdola del nervo sciatico, di non facile individuazione. Il dottor Müller mi conosce dal 2017: da allora, stagione olimpica a parte, per un motivo o per l’altro sono stato da lui tutti gli anni”, la sua chiosa. Insomma, Jacobs dà appuntamento a tutti al Mondiale. Niente gare e stress prima (“Una gara pre Mondiali? Accelerare i tempi non avrebbe senso”), l’importante è farsi trovare pronto a Budapest. Avversari avvisati, l’azzurro non ha intenzione di mollare, anzi vuole far sognare ancora il popolo italiano ai Mondiali.