Il fuoriclasse azzurro corre in 10″11 la sua prima prova stagionale
Buona la prima. Il ritorno in pista di Jacobs è decisamente incoraggiante. Assente da ben 230 giorni, l’azzurro mostra di essere già in buona forma. In quel di Jacksonville, si piazza al secondo posto nella gara dei 100 metri con un buon 10″11 (0.9 metri al secondo di vento a favore). Meglio di lui solo De Grasse, suo compagno di allenamento e campione olimpico sui 200 metri.
“Sono molto contento di essere tornato a gareggiare. Avevo bisogno di ritrovare queste sensazioni. Siamo rimasti sorpresi dal fatto che, dopo essere entrati in campo, si sia deciso di invertire il senso di gara. Si è così perso un po’ di tempo e il riscaldamento si è prolungato. La partenza è stata “ni, ni”. Ma nella seconda parte tutto sommato mi sono sentito a mio agio. Sono molto soddisfatto: sulla partenza c’è da lavorare”, le parole dell’azzurro riportate dalla Gazzetta dello Sport.
Il fuoriclasse azzurro guarda ai prossimi appuntamenti con grande fiducia: “Ora testa al raduno di Miami, poi si va alle Bahamas per qualificare la staffetta all’Olimpiade e si continua così. Su tutto prevale la soddisfazione di essere tornato, soprattutto senza accusare alcun problema fisico. È un bel punto di partenza. E grazie per il supporto”.
La prestazione in quel di Jacksonville avvicina, di molto, Jacobs a Parigi. Pur non avendo fatto registrare il tempo necessario per il pass dei Giochi, l’azzurro è virtualmente qualificato. In settimana molto probabile che verrà ripescato e sarà certo di partecipare alle prossime Olimpiadi.
