Cresce l’attesa per la gara dei 100 metri alle Olimpiadi
Jacobs è sceso sotto i 10 secondi, confermando che sta recuperando la miglior forma. Nella notte, è arrivata la risposta di Lyles. Il tre volte campione del mondo, ai Trials americani a Eugene, in Oregon, ha certificato di essere in condizioni fisiche stratosferiche, dominando la gara dei 100 metri.
Lyles, completamente vestito di rosso, ha corso i 100 metri con uno strepitoso 9″83 (0,4 m/s di vento), lasciandosi alle spalle Bednarek (9”87, record personale) e Kerley, secondo alle Olimpiadi (9”88). Tutti i primi tre classificati hanno strappato il pass per le Olimpiadi di Parigi.
Decisamente soddisfatto Lyles (che deve ancora conquistare il pass olimpico per i 200 metri): “Questo era l’obiettivo… Ho fatto tanti 60 metri indoor. Mi stavo preparando, diventando, ogni volta, sempre più veloce”, le sue dichiarazioni post gara riportate da ESPN.
Una prova maiuscola che è anche un messaggio per tutti gli sfidanti sulla distanza dei 100 metri. In particolare, per il campione olimpico Jacobs. A Parigi, Lyles vuole strappargli il trono e, con questo 9:83 ai Trials, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per mettere sotto pressione Jacobs. Comunque vada, la finale dei 100 metri alle Olimpiadi, come sempre del resto, sarà da non perdere.