Europei indoor, Larissa Iapichino oro nel lungo 27 anni dopo mamma Fiona May
L’azzurra Larissa Iapichino ha conquistato la medaglia d’oro nel salto in lungo con la misura di 6,94 metri agli Europei indoor di atletica ad Apeldoorn in Olanda. Argento alla svizzera Annik Kalin (6,90) e bronzo alla tedesca Malaika Mihambo (6,88).
Dopo il primo turno Larissa Iapichino è terza con 6,71 mentre sorprende Annik Kalin: primato nazionale a 6,90 per la svizzera, già quarta nell’eptathlon alle ultime Olimpiadi. Seconda è la serba Milica Gardasevic (6,75), per il momento quarta la campionissima tedesca Malaika Mihambo (6,45).
Sembra decisamente lungo il secondo salto dell’azzurra, ma nullo per poco più di un centimetro. C’è solo da sistemare qualcosa e il momento giusto arriva al terzo tentativo: la fiorentina balza al comando della finale con 6,94, ad appena tre centimetri dal suo primato, cogliendo una pedana millimetrica (0,4 centimetri).
Soltanto la plurimedagliata Mihambo si avvicina, con 6,88 all’ultimo turno, e poi è gioia azzurra con il papà-coach Gianni Iapichino e la mamma Fiona May, oro agli Euroindoor di Valencia nel 1998, a esultare in tribuna.
“Sono infinitamente morta, sto per svenire, è stata una gara difficile e veloce – ha detto Larissa ai microfoni della Rai -. Ma è stato bellissismo, ci ho creduto fino in fondo, volevo andare lì e spaccare tutto. Sono fiera di me stessa. Oggi c’era prendere la medaglia e ci ho creduto fino in fondo in quella più bella. Mamma Fiona May era contenta? L’ho battuta, ho vinto il titolo con 3 centimetri in più… Dedico l’oro a tutti quelli che sono resilienti in quello che fanno, come ho fatto io, mi sono rialzata e non ho smesso mai di provarci”.
