Gianmarco Tamberi a Rovereto
La vittoria di Gianmarco Tamberi che salta 2,29 alla seconda prova, ma anche il nuovo acuto di Sintayehu Vissa nei 3000 metri, al successo con 8:40.81 diventando la terza italiana di sempre. Azzurri protagonisti nell’edizione numero 60 del Palio Città della Quercia a Rovereto dove si prende la scena Gimbo salutato dagli applausi del pubblico, a pochi giorni dal 2,27 del terzo posto al Golden Gala di Roma.
È una bella serata in Trentino per il campione mondiale ed europeo, autore della misura decisiva dopo aver superato anche 2,26 alla seconda prova mentre il giamaicano Romaine Beckford ci era riuscito alla prima sbagliando poi a 2,29.
La gara del fuoriclasse azzurro nell’alto si chiude con tre errori a 2,35 ma può comunque sorridere: “Molto contento perché fa sempre piacere vincere in casa – le parole del marchigiano delle Fiamme Oro – anche se la stanchezza comincia a farsi sentire e l’ultimo periodo è stato davvero difficile, ma ho voluto onorare la promessa per esserci ancora una volta. Mi sono divertito tantissimo e credo che anche il pubblico si sia divertito. Tutto questo affetto e questo calore mi danno tante emozioni”.
Finisce terzo Stefano Sottile (Fiamme Azzurre, 2,23 a pari merito con il giapponese Tomohiro Shinno), alla prima uscita dopo aver mancato di un soffio il podio olimpico (quarto a Parigi) e la rinuncia alla tappa italiana di Diamond League per problemi fisici, quinto Manuel Lando (Aeronautica) a 2,20.
