Home » Altri sport » Atletica Il dramma di Rebekah 17 Novembre 2014 La ventisettenne è riuscita a sopravvivere all'attentato della Maratona di Boston ma dopo più di un anno e mezzo si è fatta amputare la gamba. Dopo l'amputazione, Rebekah inizierà la sua nuova vita con una protesi: il sogno è tornare a correre la Maratona di Boston, nel 2015. Sta facendo il giro del mondo la storia di Rebekah Di Martino. "Detto questo ti regalo la tua ultima pedicure, poi ci saluteremo per sempre, ti taglierò fuori dalla mia vita". "Non sto dicendo che non sia difficile per me, solo che ho bisogno di essere una persona migliore e mi sento come se tu mi trattenessi dall'esprimere tutto il mio potenziale". "L'amore che un tempo ci legava è finito ed è arrivato il momento di separarci, visto che per me sei diventata solo un peso". "Hey sono io. Sono sicura che quello che sto per dirti ti scioccherà, visto che siamo cresciute insieme". Prima dell'intervento, la donna che negli ultimi mesi aveva tenuto aggiornati i suoi amici su Facebook ha pubblicato una commovente lettera, rivolgendosi proprio alla sua gamba. A Rebekah non sono bastate quindici operazioni per salvare l'arto gravemente leso durante l'esplosione. "Ti amo, veramente, ma credo che ora io debba iniziare una nuova tappa del mio viaggio". 1 / 10 Prossima Gallery La ventisettenne è riuscita a sopravvivere all'attentato della Maratona di Boston ma dopo più di un anno e mezzo si è fatta amputare la gamba. © Getty Images