L’ennesimo ritorno di Andrew Howe: per lui un obiettivo preciso
“Ho avuto il privilegio di partecipare a tante gare internazionali, adesso devo onorare una promessa che ho fatto a mia madre: chiudere la carriera agli Europei ’24 di Roma. Sto dando tutto me stesso per raggiungere questo traguardo”. Parola di Andrew Howe, 38 anni, due volte campione europeo nel salto in lungo, nel corso del dibattito “Lo Sport unisce l’Europa”, tenutosi oggi a Roma nello spazio Esperienza Europa – David Sassoli.
L’argento mondiale di Osaka 2007 è tornato in pedana a settembre scorso dopo uno stop di due anni, allontanando le voci su un suo possibile ritiro: “A breve diventerò papà, e voglio dedicare l’obiettivo Europei a mia madre, mia figlia e alla mia fidanzata. Ho la stessa determinazione di quando avevo 18 anni, la preparazione è agli inizi ma sta andando bene”.
L’evento odierno, promosso dalla Fondazione EuroRoma 2024 (in collaborazione con la Rappresentanza della Commissione europea in Italia e l’Ufficio del Parlamento europeo in Italia), aveva lo scopo di far dialogare istituzioni, sport e giovani per spiegare il valore dei grandi eventi sportivi nel processo di integrazione europea.
Davanti ad alcuni alunni e docenti del liceo ginnasio Torquato Tasso e del liceo scientifico paritario San Giovanni Battista ha preso la parola la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno. “Gli Europei di Roma ’24 consentiranno all’Italia di avviare percorsi per sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni sull’importanza dell’attività fisica e motoria”, le parole dell’esponente del Partito Democratico.
Il direttore generale della Fondazione EuroRoma 2024, Paolo Carito, ha sottolineato la grande adesione di volontari che lavoreranno all’evento (7-12 giugno 2024): “circa il 25% delle richieste è arrivata da paesi al di fuori dell’Italia e ci prepariamo a formare un team internazionale di giovani volontari che daranno un contributo fondamentale”.