Zaynab Dosso ha conquistato l'argento nei 60 metri ai Mondiali al coperto di Nanchino, battuta solo dalla svizzera Mujinga Kambundji.
Zaynab Dosso ha vinto la medaglia d’argento ai campionati del mondo indoor di Nanchino nei 60 metri femminili.
La 25enne azzurra, nata in Costa d’Avorio e poi trasferitasi a dieci anni in provincia di Reggio Emilia, ha corso la distanza in 7”06, battuta solamente dalla svizzera Mujinga Kambundji, oro in 7”04. Il bronzo è andato alla lussemburghese Patrizia Van der Weken (7”07).
Dosso un anno fa è stata bronzo sulla stessa distanza a Glasgow e due settimane fa ha vinto l’oro agli Europei al coperto di Apeldoorn battendo proprio Kambundji, che oggi si è presa la rivincita vincendo il suo secondo oro mondiale sui 60 dopo quello del 2022 a Belgrado. Van der Weken era stata bronzo anche due settimane fa e per lei è la prima medaglia mondiale.
Nei 60 a ostacoli maschili invece fuori dal podio Lorenzo Simonelli che chiude la gara al quarto posto col crono di 7”60. Oro allo statunitense Holloway in 7”42, argento al francese Wilhelm Belocian (7”54), bronzo al cinese Junxi Liu (7”55).
“Mi aspettavo molto da me stessa, ma nei 60 metri la partenza non perdona – ha detto una Dosso sorprendentemente delusa -. Ho sbagliato e ho pagato, però allo stesso tempo sono molto orgogliosa del mio percorso: se penso a tre anni fa, non mi sarei mai aspettata di vincere una medaglia e oggi sono quasi delusa per l’argento, mi fa strano. Volevo quest’oro, per me e per l’Italia, e continuerò a lavorare”.
“In semifinale avevo sbagliato la partenza, poi in finale mi sono detta di mettermi sui blocchi tardi, lo starter ci ha tenuto comunque tanto e mi sono un po’ distratta. È stato difficile correre rilassata, ma sono contenta di non aver mollato. Un pensiero va anche allo staff medico federale, perché sono rimasta ferma una settimana dopo gli Europei per un problema allo scafoide e sono grata di essere riuscita a correre. Per me è un punto di partenza per la stagione all’aperto”.
