Olimpiadi Parigi: Azzurri da medaglia
Nato in Italia il 6 aprile 1999 da madre nigeriana e padre ghanese, Chituru Ali cresce ad Albate, quartiere a sud di Como, affidato alla famiglia Mottin. Da piccolo ha giocato a calcio, fino a quando ha cominciato ad avere diversi problemi fisici a causa dell’aumento di statura. Decide quindi di passare all’atletica, cominciandosi a cimentare sia sugli ostacoli che nei salti.
Nel 2019 si mette in evidenza sui 110 hs, sfiorando la finale agli Europei U23. Nel 2020, al rientro dal lockdown, si focalizza sullo sprint e due anni dopo si migliora fino a 10.12 nei 100 metri. L’anno successivo viene frenato dai problemi fisici ma torna di prepotenza nel 2024 e agli Europei di Roma mette la firma sulla medaglia d’argento.
A Turku, poi, nel Continental Toru Gold fa registrare nei 100m un ottimo 9.96 che gli vale il pass per i suoi primi Giochi Olimpici della carriera. Sulle spalle ha un tatuaggio con delle radici da cui partono due ali, un richiamo sia alla famiglia che al suo cognome e a Parigi proverà a volare sempre più in alto cercando di consacrarsi definitivamente anche nella manifestazione a Cinque Cerchi.
Il nativo di Como ha conseguito un diploma all’istituto tecnico in amministrazione, finanza e marketing. Egli ascolta musica di ogni genere e oltre al calcio segue con grande coinvolgimento il mondo delle arti marziali.