Petar Lesov, allenatore bulgaro, è stato cacciato dai Mondiali femminili di pugilato a Nuova Delhi, in India.
La sua colpa? Ha lanciato una bottiglia sul ring per protestare contro la sconfitta di Stanimira Petrova. Il balcanico ha perso le staffe dopo il 3-2 in favore dell’indiana Sonia Chahal nella categoria 57 kg.
Lesov, che vinse l’oro ai Giochi del 1980 nei pesi mosca, rischia una lunga squalifica: del caso si occuperà prossimamente la Commissione disciplinare.