Ryan Garcia ridimensionato da Gervonta Davis dentro e fuori dal ring
In quello che veniva considerato da molti come il match dell’anno, l’attuale campione WBA dei pesi leggeri, Gervonta Davis ha demolito alla T-Mobile Arena di Las Vegas Ryan Garcia dopo 7 round. Entrambi i pugili si presentavano imbattuti all’evento, con grandi aspettative dei loro supporters.
Molte erano state le schermaglie che i due rivali si erano lanciati nelle settimane precedenti al confronto. “King Ryan”, soprattutto, si era mostrato convinto di battere il campione. La realtà, invece, ha dimostrato tutt’altro.
Gervonta è sembrato un pugile di un altro livello come hanno dimostrato i due atterramenti ricevuti dal giovane Ryan. Dopo essersi rialzato al primo knockdown, subìto al secondo round, il 24enne pugile californiano si è dovuto arrendere 5 riprese più tardi per un pesante montante sinistro subito al fegato.
“Mi ha colto di sorpresa con un gran colpo. Non sono riuscito più a rialzarmi in tempo. Gervonta è un gran pugile e ho grande rispetto per lui. Quello che ci siamo detti sui social sono solo cavolate”. Queste le parole di un amareggiato Garcia a fine match.
Nonostante questa ammissione di sportività, molti dei suoi seguaci sui social (il suo profilo Instagram conta 10 milioni di followers), ci sono andati giù pesante: troppa la discrepanza fra la spavalderia espressa fuori dal ring e la sua performance sportiva vista sul quadrato di battaglia. Un messaggio, questo, che farà, sicuramente, crescere ancor di più uno dei maggiori talenti del pugilato mondiale.
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