Francesca Moro è uscita dal coma. Dodici giorni dopo aver perso conoscenza il 18 marzo per un malore dopo la semifinale del torneo nazionale femminile di Chieti, la pugilessa veneziana di 25 anni, ricoverata all’ospedale di Pescara, si è svegliata dallo stato di coma “lieve-moderato” (così lo avevano definito i medici).
La ragazza, arrivata in gravi condizioni, era stata trasferita dal reparto di Rianimazione a quello di Neurochirurgia nella scorsa settimana.
La cautela del personale sanitario resta in ogni caso altissima: la prognosi è ancora riservata e la ragazza resta in uno stato parzialmente soporoso. Nelle ore successive all’improvviso svenimento sul ring, la giovane era stata sottoposta ad una delicata operazione per intervenire su un ematoma subdurale acuto.
L’inchiesta aperta dalla Procura di Chieti con l’ipotesi di reato di lesioni personali aggravate prosegue. Il p.m. nominerà un consulente per analizzare il video del combattimento tra la Moro, in forza alla Union Boxe Mestre, e la romana Clara Pucciarelli, 24 anni, tesserata con le Fiamme oro.