Bruscoli: “Per amore anch’io avrei protetto Schwazer”

L’attrice italiana Sofia Bruscoli, ex-campionessa di pattinaggio artistico su rotelle, in esclusiva ai microfoni di Sportal.it, ha raccontato come vede l’Inter con il suo compagno di vita, la sua passione per il pattinaggio, esprimendo anche il suo parere sulla vicenda della squalifica Kostner-Schwazer.

Il calcio non è tra i tuoi sport preferiti, ma lo segui ugualmente?

“Sì, assolutamente sì! Il mio compagno (Marcello Fuentes, ndr) è uno sfegatato tifoso dell’Inter, quindi per ovvi motivi seguo il calcio, anche se non costantemente, non tutte le partite di tutto il campionato per intenderci”.

E oltre all’amore anche la fede calcistica vi unisce?

“Sì, simpatizzo anche io per l’Inter, come il mio compagno”.

Il tuo sport preferito è un altro, il pattinaggio, disciplina dove hai raccolto anche dei trofei in passato, ci racconti quell’esperienza?

“Ho vinto i campionati europei di categoria (specialità di danza in coppia) quando avevo 12 anni, quindi stiamo parlando di qualche annetto fa. Ho praticato il pattinaggio per ben dieci anni, più esattamente il mio sport era il pattinaggio a rotelle… essendo di Riccione non ho molta confidenza con il ghiaccio: non c’erano piste, non avrei saputo dove allenarmi”.

Segue ancora il pattinaggio?

“Sì, lo sport che seguo con il cuore è il pattinaggio artistico sul ghiaccio”.

Fan di Carolina Kostner?

“Senza dubbio, lei è una che seguo in tutte le sue gare”.

Che ne pensa della vicenda della squalifica per doping del Alex Schwazer, che ha coinvolto anche Carolina Kostner, all’epoca compagna del maratoneta azzurro?

“L’ho seguita. Devo dire che la solidarietà sportiva è importante, però il cuore e l’amore, forse, vanno oltre”.

Come si sarebbe comportata al posto della campionessa italiana di pattinaggio?

“In quella situazione, mi sarei comportata come lei, proteggendo il mio fidanzato piuttosto che il lato, tra virgolette, sportivo”.


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