Grande spettacolo a Roma
Nello splendido scenario del Parco Tutt’Insieme di Roma è andata in scena la seconda edizione della Supercoppa Italiana di Calcio Balilla paralimpico, un evento che ha acceso gli animi degli oltre 50 atleti provenienti da ogni angolo d’Italia. Organizzata dalla Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla (FPICB), la competizione, la prima del panorama sportivo 2024, ha visto la collaborazione del Parco Tutt’Insieme e della Nazionale Italiana Cantanti che hanno messo a disposizione gli spazi, oltre al supporto del Comitato Italiano Paralimpico e all’ITSF.
A trionfare in questa edizione è stata la coppia formata da Roberto Gabutti e Vincenzo Bonvissuto (della Polha Varese) che hanno preceduto i compagni di squadra Paolo De Florio e Angelita Alves, con De Florio che non è riuscito a difendere il titolo conquistato lo scorso anno, sempre al Parco Tutt’Insieme. Sull’ultimo gradino del podio Daniele Riga (terzo anche nella passata edizione) e Dino De Leo (ABR Calcio Balilla – Mediterranea Calcio Balilla). Una domenica speciale per la squadra varesina che, non solo conferma il titolo del 2023, ma piazza due coppie di atleti ai primi due posti.
La Supercoppa Italiana di Calcio Balilla ha offerto uno spettacolo di altissimo livello con la presenza di due campioni del mondo (Daniele Riga e Corrado Montecaggi), con atleti che hanno dimostrato non solo abilità tecniche straordinarie, ma anche un profondo spirito di competizione. L’evento ha riunito giocatori provenienti da ogni parte del Paese, dando vita a una cornice unica di diversità e passione per questo sport.
“Questa seconda edizione della Supercoppa Italiana è stata un vero trionfo per il calcio balilla paralimpico italiano – ha dichiarato Francesco Bonanno, presidente della Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla -. È stata un’opportunità straordinaria per i nostri atleti di dimostrare il loro talento e la loro determinazione, e siamo estremamente orgogliosi di aver potuto ospitare un evento così importante nel cuore della nostra capitale. La Federazione ha dimostrato di essere un movimento in continua crescita con una forte partecipazione di atleti, molti dei quali sono volti nuovi che si stanno affacciando per la prima volta a questa disciplina. Non potevo desiderare una partenza del 2024 migliore di questa”