Canoa, spettacolo nelle acque venete

Canottieri Padova sotto i riflettori ai campionati regionali veneti di canoa velocità 200 e 500 metri, che si sono disputati sul lago di Santa Maria. I patavini hanno vinto la manifestazione con 243 punti, secondo il Canoa Kayak Chioggia (161 punti), a seguire Canoa club Sile (148 punti), Canottieri Mestre (147 punti), Associazione Remiera Peschiera del Garda (138 punti) e Circolo nautico Caldonazzo (118 punti).  I campionati regionali veneti rappresentano il punto di partenza per un progetto di più ampio respiro. Ne è convinto il presidente del Comitato Veneto, Bruno Panziera, non solo per la partecipazione record di oltre 300 atleti atleti ma soprattutto per la collaborazione tra le società che hanno organizzato la gara (Canoa club San Donà, Centro nautico Bardolino, Canoa club Mestre, Associazione remiera Peschiera del Garda, Csk San Benedetto e Canoa club Verona), per la disponibilità delle Amministrazioni comunali di Revine Lago e Tarzo, che si dividono per competenza territoriale il lago di Santa Maria, e per il forte messaggio civile lanciato dagli organizzatori che hanno offerto un contributo all’Associazione italiana donatori di organi e premiato gli atleti con medaglie di cartone sulle quali era impresso un invito alla solidarietà.

“Un gesto particolarmente apprezzato”, sottolinea Ornella Cancian, presidente della sezione Aido di Revine Lago-Tarzo ”e perfettamente in linea con la nostra azione promozionali per la donazione di organi e tessuti rivolta in modo particolare ai giovani. E tante sono state le persone, atleti e non, che si sono soffermati al nostro gazebo per chiedere informazioni sulla nostra attività e condividerne le finalità”. Commenti positivi della giornata, favorita da condizioni meteo eccellenti, anche da parte degli amministratori locali. ”Credo che il lago di Santa Maria”, dicono a una voce Michela Coan Loris Bottega, rispettivamente sindaco e assessore allo sport di Revine Lago “abbia dimostrato tutte le sue potenzialità e ci auguriamo che possa ospitare altre gare di alto livello”. Una speranza condivisa anche dal sindaco di Tarzo, Vincenzo Sacchet, e dall’assessore allo sport Antonella Pol per i quali ”dopo il grande successo della manifestazione è ora necessario sedersi a tavolino per progettare un futuro capace di coinvolgere il territorio e favorire la crescita anche in loco di uno sport che ha dimostrato anche rispetto per l’ambiente e un alto grado di educazione”.


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