BIKE in edicola, tre nuovi opinionisti e parola a Sofia Goggia

BIKE in edicola

È in edicola il nuovo numero del magazine BIKE, trimestrale sul mondo del ciclismo del gruppo Tiscali. La cover story è un’intervista esclusiva alla campionessa di sci Sofia Goggia che racconta il suo rapporto con la bicicletta. “La uso per allenarmi e divertirmi sui colli di Bergamo. Qualche volta mi sento quasi più libera in bici che sulla neve”, dice la discesista bergamasca che tornerà in Coppa del Mondo a dicembre dopo l’infortunio: “Solo in quel momento capirò se sarò più prudente pensando alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026”.

Fabio Baldato, direttore sportivo della Uae Emirates, spiega i segreti dei suoi celebri incitamenti ai ciclisti dall’ammiraglia, diventati famosi con la vittoria di Tadej Pogacar al Giro delle Fiandre 2023: “Non sono solo urla alla radio, ma ragionamenti condivisi alla vigilia in hotel. Con Tadej bisogna sempre confrontarsi. Quello che mi piace è che non ascolta sempre alla lettera. Dopo due Tour de France chiusi al secondo posto, è diventato molto più puntiglioso in ogni dettaglio”.

Da questo numero entrano tre nuovi opinionisti nella squadra di BIKE.

Norma Gimondi, con Fuori dalla Norma, lancia l’idea di chiudere al traffico motorizzato una volta al mese la mitica salita di Selvino, con i suoi tornati dedicati ai campioni bergamaschi, il numero 1 a suo papà Felice.

Stefano Garzelli, con Lo scatto del Garzo, analizza la tendenza di lanciare i giovani sempre più in fretta tra i professionisti all’inseguimento del modello Evenepoel, che non vale per tutti e rischia di bruciare talenti.

Francesco Guidolin, con La pedalata è rotonda, spiega a ogni cicloamatore la bellezza unica della salita del Mont Ventoux, scoperta quando l’allenatore, scalatore provetto, era alla guida del Monaco nel campionato francese. 

Nel numero 18 di BIKE i lettori troveranno anche reportage sull’Arctic Race of Norway e il Tour of Qinghai Lake in Cina. Suggerimenti su itinerari ciclistici, dalla Parenzana agli sterrati delle Fiandre. Una forte attenzione al tema della sicurezza stradale per i ciclisti. Tecnologia al servizio dei ciclisti, la moda con Ciclostile e la nuova rubrica Bikitchen. E una bellissima storia inedita sul ruolo giocato 30 anni fa dall’ingegnere fiorentino Marco Giachi nel record dell’ora di Miguel Indurain, conquistato sulla pista del velodromo di Bordeaux in sella alla leggendaria Espada della Pinarello.

 


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