Il mondo del ciclismo è in lutto per la morte, a soli 39 anni, di Stephen Wooldridge.
Lo ha reso noto la federazione australiana, che lo ha così omaggiato: “Steve sarà ricordato come uno dei più grandi inseguitori di sempre. Insieme con i suoi compagni di squadra Graeme Brown, Brett Lancaster, Bradley McGee, Luke Roberts e Peter Dawson, Wooldridge faceva parte della squadra che ha vinto l’inseguimento ad Atene, battendo la Gran Bretagna per più di 3,5 secondi, una squadra che ha riportato l’Australia sulla vetta del mondo vent’anni dopo Los Angeles 1984. Dal 2002 al 2006 Steve ha vinto quattro titoli mondiali dell’inseguimento a squadre e ha conquistato l’oro ai Giochi del Commonwealth di Manchester nel 2002. Uomo ben voluto da tutti, Steve ha dato il suo contributo anche fuori dalla pista, è stato un leader e un modello per molti giovani corridori australiani, poi è stato Presidente della Commissione Atleti dalla Cycling Australia fino al 2013 ed è stato inserito nel NSW Sports Hall of Fame nel 2015″.