Ciclismo, Mathieu van der Poel delude sulla neve

Mathieu van der Poel ottavo nella gara vinta da Vanthourenhout

Michael Vanthourenhout, 29enne belga, ha conquistato la seconda edizione della Coppa del Mondo di Ciclocross in Val di Sole. Delusione per Van der Poel, solo ottavo. L’olandese Puck Pieterse ha dato conferma di tutto il suo talento, dominando in campo femminile. Silvia Persico è invece quarta, a un soffio dal podio.

Van der Poel era il corridore più atteso, vincitore sulle stesse strade nel 2019 e additato come gran favorito: non è andata così. Potente e regale nelle prove della vigilia, Van der Poel ha faticato sabato a trovare il ritmo su un tracciato dalla superficie completamente mutata, dalla neve molle di venerdì al suolo duro, quasi ghiacciato, della resa dei conti.

Il titolo della Val di Sole al maschile rimane in Belgio, e il podio del 2022 ha il sorriso di Michael Vanthourenhout, 29 anni, Campione d’Europa in carica e secondo a Vermiglio nel 2021: non a caso, quello che Van der Poel aveva indicato come il rivale da temere per la gara di sabato. Il belga è emerso da una sfida a tre lanciata nelle prime tornate di gara dallo svizzero Kevin Kuhn e dall’altro belga Niels Vandeputte, con Eli Iserbyt e Laurens Sweeck alle loro spalle, mentre Van den Poel faticava ad emergere.

Al terzo giro, la pulizia di guida di Vanthourenhout, capace di una gara praticamente senza errori, ha messo alle corde i suoi primi avversari, consentendogli di guadagnare il margine che lo avrebbe consacrato sul traguardo di Vermiglio.

“Oggi c’era un’atmosfera fantastica a Vermiglio. Il tracciato era davvero impegnativo per il fondo, il piano per la mia gara era quello di cercare di sbagliare il meno possibile e ci sono riuscito. Ho cercato di impostare una gara di ritmo, e l’ho portata al termine nel migliore dei modi. Chiaramente lo snowcross è adatto a me, e secondo me un format del genere meriterebbe la vetrina a cinque cerchi” ha detto Vanthourenthout.


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