Il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Di Rocco ha commentato soddisfatto l’edizione numero 101 del Giro d’Italia.
“Il Giro anche quest’anno ci ha regalato un vero e proprio spettacolo. Carico di significato più che mai, con la partenza da Gerusalemme e all’arrivo a Roma, attraverso montagne e sprint entusiasmanti, ha lanciato un messaggio che è come un file-rouge, un’unione a livello internazionale. Perché, lo sappiamo, lo sport, e in particolare il ciclismo che vive e si alimenta sulle strade, è in grado di abbattere qualsiasi barriera. Complimenti al vincitore e a tutti i partecipanti. Applaudiamo le belle vittorie e la Maglia Ciclamino di Elia Viviani (oro a Rio2016, simbolo della multidisciplinarietà che funziona, e anche molto bene), il successo di Enrico Battaglin; Domenico Pozzovivo, per la sua combattività e la sua Top Five in classifica; Angelo Ciccone per aver provato a mantenere la Maglia Azzurra, e tutti agli altri corridori italiani che si sono messi in mostra e partecipato ad una edizione difficile e suggestiva. Un ringraziamento alla città di Roma che ha ospitato la conclusione della Corsa Rosa; per la gestione del traffico con particolare riguardo alla sicurezza. Complimenti anche al patron, Mauro Vegni e a tutto lo Staff della RCS SPORT per lo sforzo organizzativo e l’ottima riuscita dell’evento che più ci rappresenta, in Italia e nel mondo”.