Dagnoni torna su Cassani
Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo, è tornato con il Corriere della Sera sulla separazione da Davide Cassani.
“Non ho licenziato un uomo di grandi qualità per cui nutro ammirazione e rispetto – ha precisato -. Davide sapeva bene che avrebbe dovuto lasciare Tokyo dopo la prova su strada, per le norme anti Covid. A caldo ha dichiarato il contrario ma poi ci siamo spiegati e ora siamo in ottimi rapporti”.
“Amadio aveva organizzato la trasferta della Nazionale, il posto a Tokyo gli spettava – ha aggiunto il successore di Di Rocco -. Nessun licenziamento perché prima delle elezioni avevo detto che l’assetto federale sarebbe cambiato. A Davide ho offerto un compito di prestigio ma diverso dal passato perché ho un’idea diversa del ruolo del c.t. Mi spiace non abbia accettato ma per lui le porte saranno sempre aperte”.