
"Chi mi vuole sa dove trovarmi. Noi 'anziani' penalizzati nel 2020 ma abbiamo esperienza e inventiva" sottolinea dopo l'intervento.
Domenico Pozzovivo, operato con successo, guarda già alla prossima stagione agonistica. “Si erano tutti preoccupati per l’anticipo dell’operazione. Ovviamente anche il mio amico Nibali, con cui spesso mi alleno a Lugano, si è fatto sentire: si è messo a disposizione, se ne avessi avuto il bisogno – racconta alla Gazzetta dello Sport -. In giro ci sono fenomeni come Pogacar ed Evenepoel e questo non lo discute nessuno. Ma non starei a guardare troppo a quello che è successo in questo 2020. E’ stato un anno anomalo. Che potrebbe avere penalizzato i corridori più anziani come noi, abituati a fare tanti chilometri di allenamento per trovare la forma giusta”.
La Ntt, la sua squadra, potrebbe chiudere. “In realtà qualche possibilità che non succeda c’è – sottolinea -. Altrimenti spero di trovare l’accordo con qualche altra formazione. In caso contrario se qualcuno vuole un corridore da grandi giri affidabile e che non si arrende mai sa dove trovarmi”.