Le parole di Eddy Merckx
Interessante intervista alla Gazzetta dello Sport di Eddy Merckx, che potrebbe essere raggiunto da Cavendish a quota 34 vittorie al Tour de France.
“Io ci sono arrivato vincendo in salita, a cronometro, in fuga, in pianura e anche allo sprint. Senza contare le cinque maglie gialle. Non sminuisco i suoi trionfi, ma non tutti i successi hanno la stessa storia”.
“Pogacar mi ha davvero impressionato. Può puntare a qualunque cosa. Ha vinto la Liegi e non sarei sorpreso facesse lo stesso nelle altre classiche Monumento. Nei grandi giri sarà difficile batterlo. Uno così non ha limiti. Non ha neanche paura di essere leader della corsa”.
Chiosa sugli italiani: “Vincenzo Nibali è un fuoriclasse che ha la mia ammirazione, ma è a fine carriera. Di giovani per i grandi giri l’Italia è a secco, arriveranno. Per ora c’è Filippo Ganna che può darvi soffisfazioni. Nelle cronometro è una macchina da guerra: l’oro olimpico è alla sua portata. E trionfa pure in pista come facevo io. Mica è da tutti…”.
