Elia Viviani tranquillizza tutti
Dopo lo spaventoso incidente che lo ha coinvolto assieme a un’altra ventina di atleti al km 37 della Parigi-Roubaix corsa domenica, Elia Viviani ha voluto tranquillizzare appassionati e addetti ai lavori attraverso i propri canali social, aggiornando tutti sulle proprie condizioni fisiche a seguito dei test medici effettuati prima in ospedale e poi con lo staff medico del team Ineos Grenadiers.
“Grazie a tutti per i vostri messaggi – ha esordito Viviani – Gli accertamenti fatti in Ospedale hanno escluso fratture e dopo essere tornato a casa ho effettuato con il team altri accettartamenti che hanno evidenziato una lesione del muscolo del gluteo sinistro ed un grosso ematoma che recupererò in qualche giorno, come le varie abrasioni sul corpo”.
“Per quanto riguarda la testa, ho passato fin da subito tutti i test necessari” ha aggiunto Viviani. Il velocista veronese ha voluto infine ricordare l’importanza di indossare il casco: “Mi ha salvato la vita” ha detto.
Professionista dal 2010, Viviani vanta numerosi successi su strada (cinque tappe al Giro, tre alla Vuelta e una al Tour, oltre a tre successi alla Cyclassics di Amburgo, un titolo italiano e uno europeo), ma si è anche preso enormi soddisfazioni su pista, con la medaglia d’oro nell’omnium ai Giochi olimpici di Rio 2016 e la medaglia di bronzo nella stessa specialità a Tokyo 2020 (nell’estate 2021), oltre a due medaglie d’oro, due d’argento e due di bronzo ai campionati del mondo e otto titoli ai campionati europei.