Fabio Aru non ha perso la passione per le due ruote

Fabio Aru non ha perso la passione per le due ruote

E’ stata la giornata che ogni ciclista sogna quella della Ganten La MontBlanc Granfondo 2022. Gli atleti hanno trovato un clima estivo, reso gentile dalla brezza delle Alpi, strade chiuse al traffico e, soprattutto, la presenza fra i ciclisti di Fabio Aru, che come solo un grande campione sa fare, ha tenuto compagnia agli atleti durante tutti i 109km del percorso lungo. L’Ambassador Specialized Italia è tornato su quelle strade alpine che gli hanno regalato due vittorie al Giro della Valle d’Aosta, sfidando nuovamente quel Colle San Carlo, temuto e rispettato da tutti gli atleti in griglia.

Un successo centrato in pieno quello di questa seconda tappa del circuito Specialized Granfondo Series, che ha visto sfilare lungo le strade di Courmayeur oltre 830 iscritti. La partenza da viale Monte Bianco, nel cuore della cittadina aostana e con gli occhi di tutti i partecipanti rivolti al maestoso Monte Bianco. 

La gara regina di questa edizione 2022 era già stata decisa sul GPM del percorso lungo, ma abbiamo dovuto aspettare gli ultimissimi metri per incoronare il re del tetto d’Europa. La seconda prova del circuito Specialized Granfondo Series, ha visto sfidarsi fino agli ultimi metri Gaffuri Mattia (ASD SWATT CLUB) e Paolo Castelnovo, quest’ultimo già vincitore nelle scorse edizioni di Courmayeur. L’arrivo trionfale a Courmayeur è stato per Gaffuri, che con un passato da dilettante ferma il cronometro a 3h29’35”, solo un centesimo dopo taglia il traguardo Castelnovo.

A chiudere il podio della Granfondo di 109km è Facchini Patrick. Una gara che si era già decisa sul GPM del percorso


Articoli correlati