Fabio Aru spera nel Gran Sasso.
Il corridore a Montevergine di Mercogliano, punto di arrivo dell’ottava tappa del Giro d’Italia, ha fatto il punto: “La salita finale di oggi era molto veloce, l’importante era tenere una buona posizione ed evitare buchi che partoriscono secondi di ritardo. La pioggia abbondante ha richiesto un’attenzione maggiore. Ero ben posizionato nella parte di testa del gruppo quando è caduto Froome e dunque non ho avuto problemi”.
“La salita di domani(arrivo a Campo Imperatore, ndr) sarà già più adatta a scalatori puri, mi attendo di ricevere ulteriori segnali di crescita” ha concluso il Cavaliere dei Quattro Mori con chiaro riferimento al Gran Sasso.
Fabio Aru ha un ritardo in classifica generale di un minuto e 12 secondi da Simon Yates che è in testa.