Filippo Ganna a Parigi per sfatare un tabù

Filippo Ganna è arrivato a Parigi

Filippo Ganna è arrivato a Parigi nella giornata di martedì, con un primo obiettivo ben chiaro: la cronometro individuale in programma sabato 27 luglio. Quello della prova contro il tempo a Cinque Cerchi è un vero e proprio tabù per l’Italia: da quando le crono individuali sono rientrate nel calendario olimpico (era il 1996), nessun atleta italiano è riuscito a vincere una medaglia, né fra gli uomini né fra le donne.

Ganna, campione del mondo della specialità nel 2020 e nel 2021, puntava molto alla prova contro il tempo di Tokyo, disputatasi nell’estate del 2021, una corsa in cui era il principale favorito: il risultato finale fu però un quinto posto nella prova vinta da Primoz Roglic, una delusione personale poi superata grazie ai brillanti risultati dal verbanese in pista.

Per trovare degli italiani medagliati in una cronometro individuale bisogna andare indietro nel tempo fino al 1932, a Los Angeles, ultima volta prima del ’96 in cui si disputò la prova di specialità: allora fu addirittura doppietta azzurra, con Attilio Pavesi medaglia d’oro e Guglielmo Segato medaglia d’argento, in una prova decisamente diversa dalle odierne cronometro, con un percorso di ben 100 chilometri.

Dopo l’oro nell’inseguimento a squadre a Tokyo 2020, dunque, Filippo Ganna vuole centrare il bersaglio grosso anche su strada, nella specialità che gli ha regalato diverse soddisfazioni come la possibilità di indossare la maglia rosa al Giro d’Italia. Non sarà l’unico azzurro a partecipare alla crono individuale: fra gli uomini c’è anche Alberto Bettiol (che, a differenza di Ganna, correrà anche la prova in linea), mentre fra le donne ci proverà Elisa Longo Borghini, recente vincitrice del Giro Women.


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