Filippo Ganna e la bici da 60mila euro: “Un razzo”

Filippo Ganna festeggia l’ennesimo oro nell’inseguimento e il record del mondo

Quinto oro iridato nell’inseguimento individuale ai Mondiali di ciclismo su pista per Filippo Ganna, che ha fissato anche il nuovo record in 3’59″636″. Dopo la gara, il fenomeno di Verbania ha commentato così la sua prestazione: “Stamattina alle 10.30 non volevo neanche partire, non volevo farlo l’inseguimento. La verità è che volevo andare in vacanza. Poi sono arrivati i miei compagni ad incitarmi e dirmi che dovevo provarci. Devo ringraziarli, perché ci hanno creduto e così anche io ho creduto in me. Anche il pubblico mi ha dato una grande carica, soprattutto quando ha capito che potevo battere il record del mondo”.

Dopo una partenza non rapidissima, Ganna ha trovato una progressione irresistibile: “Ho usato la bici del Record dell’Ora. Spero che in due anni Pinarello trovi il modo per farla partire un po’ più facilmente”, ha spiegato riferendosi alla bicicletta realizzata da Pinarello, dal valore di 60mila euro. “Il primo giro è pesante, perché è molto difficile da lanciare. Poi una volta lanciata è veramente un razzo, gli ingegneri sono riusciti a fare qualcosa di straordinario”, sono le parole riportate da Oasport.


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