Ganna c’è, Pogacar no
Venerdì Trento assegnerà i primi titoli dei Campionati Europei di Ciclismo su Strada – Trentino 2021 (8-12 settembre). Si comincia, come sempre con le prove contro il tempo: nella mattinata aprono le categorie Juniores, seguite dall’attesa e spettacolare prova del Team Relay.
Nel pomeriggio entreranno in azione i primi pezzi da novanta nella prova a squadre, il Team Relay, entrato a far parte del programma dei Campionati Europei soltanto a partire dal 2019, ma molto atteso per la sua spettacolarità e caratura tecnica. Le 8 squadre nazionali al via (ciascuna con 3 uomini e 3 donne) dovranno affrontare per due volte il circuito delle prove a cronometro, per un chilometraggio totale di 44,8 km.
L’Italia parte come una delle nazioni più accreditate per una medaglia guidata dal campione del mondo di specialità Filippo Ganna. Al suo fianco Alessandro De Marchi, il campione italiano a cronometro Matteo Sobrero e un trittico di donne agguerrite guidate da Elisa Longo Borghini con Elena Cecchini e la talentuosa Marta Cavalli. Per conquistare il primo oro della spedizione continentale, la nazionale padrone di casa dovrà però guardarsi le spalle dai temibili Paesi Bassi, che possono contare su una line-up di primo livello guidata dallo specialista Jos Van Emden, con Koen Bouwman, Bauke Mollema e le forti passiste Demi Vollering, Amy Pieters e Floortjie Mackaij. Non cederà facilmente il trono conquistato l’anno scorso nemmeno la Germania, determinata a riconfermarsi sulle strade di Trento.
È invece costretta a dare forfait all’ultimo minuto la Slovenia di Tadej Pogacar a causa della defezione di una componente femminile del team. Il vincitore degli ultimi due Tour de France avrebbe dovuto gareggiare nel Team Relay insieme alla fidanzata Urska Zigart, ma dovrà rinviare il suo esordio agli Europei di Trento a giovedì 9 settembre dove è atteso fra i favoriti per la prova a cronometro individuale élite.