Il verbanese spiega il perché del suo ‘no’
Reduce dal terzo posto che gli è valso la medaglia di bronzo nella prova a cronometro degli Europei di Ciclismo (che nemmeno avrebbe dovuto disputare, inizialmente), Filippo Ganna ha fatto il punto sul prossimo grande appuntamento stagionale, spiegando però prima il motivo per il quale ha rinunciato, almeno per ora, a uno dei suoi obiettivi più importanti, il tentativo di record dell’ora.
“Non sapevo come sarei uscito dal Tour – ha affermato il campione verbanese ai canali ufficiali della Federciclismo -, e difatti ero piuttosto stanco. Quindi è stato meglio così, rinunciare. Ora penso a recuperare, sarò poi in Germania e a seguire in altura prima dell’Australia dove c’è in palio il titolo Mondiale”.
Sul bronzo europeo, Ganna ha poi aggiunto: “Sono contento di me stesso, ho fatto il massimo. Tenete presente che non salivo su una bici da crono dal Tour de France. Ora sono tornato in gara e cercherò di fare del mio meglio in vista del mondiale”.
Sul fatto di essere subentrato all’ultimo minuto, Ganna ha poi spiegato: “Sicuramente a livello di testa le motivazioni sono diverse, però appena ho saputo di dover correre ho cercato di fare tutto al meglio: studiare il percorso e trovare la giusta concentrazione. I valori davano dei riscontri in linea con le aspettative, mancava un pizzico di velocità e sentivo che non riuscivo ad andare come volevo durante la mia prova”.
