Francesco Moser: “Ganna può fare il record dell’ora e vincere delle classiche, Nibali può ancora togliersi soddisfazioni”.
L’ex campione di ciclismo Francesco Moser, in un’intervista ai microfoni di Sportal.it a margine dell’evento “Your road, your choice” alla torre PwC a Milano, ha parlato in termini lusinghieri di Filippo Ganna e Vincenzo Nibali, due tra i ciclisti più rappresentativi del movimento azzurro in questo momento.
“Ganna ha dimostrato di essere fortissimo soprattutto nella pista e nelle cronometro – ha spiegato Moser -. Rispetto a quello che potevo essere io, lui essendo molto più sul peso non può pensare di vincere certe gare come il Giro di Lombardia, la Liegi Bastogne Liegi o il Giro d’Italia. Però il record dell’ora lo può fare, potrebbe vincere la Sanremo, il Giro delle fiandre o la Parigi-Roubaix che ha vinto da dilettante”.
Vincenzo Nibali può ancora togliersi delle soddisfazioni: “Nibali, se gli va tutto bene, può vincere qualche corsa. E’ chiaro che l’anagrafe non è più dalla sua. Per dire Valverde l’altro giorno è arrivato secondo dietro Pogacar e quindi vuol dire che è più forte di tutti quegli altri però insomma, di Valverde ce n’è uno solo”.
Moser ha presentato il libro “Un uomo, una bicicletta” scritto con Beppe Conti e con prefazione di Bernard Hinault: “Questo libro è stato dedicato alle bici, col fatto che si presentava questa innovativa bicicletta elettrica e non. Le foto sono quelle delle corse, tutte le corse importanti me le ricordo come se fosse oggi quando le ho fatte”.
Il passaggio all’elettrico: “Io fino quando avevo 60 anni non avevo problemi ad andare in salita, perchè noi usavamo rapporti sempre molto più lunghi di quelli che usano adesso, anche in corsa. Adesso io non ce la faccio più ad andar in bici come prima e se vuoi andare a fare qualche salita, qualche bel giro, se non vai con quella elettrica è meglio che stai a casa anche perchè non fa tanto bene alla salute, passata una certa età, fare sforzi importanti”.
