Francesco Moser si aspetta un guizzo al Giro da Vincenzo Nibali

Francesco Moser si aspetta un guizzo

Sarà una tappa per scalatori puri quella di martedì. Da Salò all’Aprica, passando per il Passo Crocedomini, il Passo del Mortirolo e il Valico di Santa Cristina. Tre grandi salite, tre GPM di Prima Categoria. Sarà facile vedere una lotta per la Maglia Azzurra di Banca Mediolanum, che quest’anno festeggia i 20 anni di sponsorizzazione del Gran Premio della Montagna.

Francesco Moser, storico testimonial di Banca Mediolanum al Giro d’Italia è sicuro che sarà una tappa importante: “E’ una frazione che può rivelarsi decisiva – dice l’ex campione -. Pronti via, e si scala subito il Crocedomini: 2000 metri di dislivello che si sentiranno nelle gambe. E poi il Mortirolo e il Santa Cristina, che in una tappa così lunga possono fare molto male. Si vedrà chi ha le forze per staccare i rivali, soprattutto in ottica classifica generale. Inoltre, bisogna considerare la variabile meteo e le previsioni annunciano maltempo. Freddo e pioggia costituiscono per i corridori un’altra montagna da scalare. Anche le discese saranno fondamentali, una situazione che Nibali potrebbe sfruttare a suo vantaggio, lui che ha già vinto all’Aprica. Per me il favorito è sempre Carapaz, anche se, se fossi stato in lui, a Torino avrei attaccato in un altro punto. E’ comunque difficile fare previsioni perché i corridori di classifica sono tutti vicini e praticamente allo stesso livello”.


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