“Il corridore che mi assomiglia di più è Vincenzo Nibali, perché è regolare, sa andare forte nelle corse in linea. Esce alla terza settimana, è un corridore di fondo ed è un ragazzo molto serio. Rispetto a lui non ho vinto nulla, però sulla mia strada ho incontrato due autentici fenomeni come Eddy Merckx e Bernard Hinault. Mi hanno negato la vittoria a un Giro e a un Mondiale, purtroppo”.
A dirlo, in un’intervista concessa a Virgilio Sport, è stato Giovambattista Baronchelli, ex corridore che negli anni ’70 e ’80 si è tolto numerose soddisfazioni.