Giacomo Nizzolo secondo in Oman
La quarta tappa del Giro dell’Oman non è stata, per un soffio, quella buona per Giacomo Nizzolo. Il velocista della Q36.5 è stato protagonista di uno sprint di alto livello, ma è stato beffato proprio sulla linea del traguardo da Olav-Kooij, olandese del team Visma-Lease a Bike. Nonostante il piazzamento, il primo podio del 2025 soddisfa il veterano del gruppo, pronto a mettersi in gioco nelle prossime corse.
“La corsa è stata piuttosto controllata – ha detto Nizzolo a fine giornata -, non abbiamo pedalato a un ritmo molto alto. Volevo conservare le energie per l’ultimo chilometro, perché era leggermente in salita. Sono riuscito a trovare la ruota giusta e mi sono piazzato dietro Olav Kooij negli ultimi chilometri. Ho cercato di superarlo, ma non è stato possibile. E’ stato semplicemente più forte”.
Nessun rimpianto comunque per Nizzolo, che guarda oltre il piazzamento odierno: “Sono felice per il mio primo podio dell’anno – ha dichiarato il due volte campione d’Italia, nel 2016 e nel 2020, nonché campione europeo sempre nell’annata segnata dal Covid -. Devo ringraziare la mia squadra, sono già carico per le prossime gare”.
Per Nizzolo quella appena iniziata è la sua seconda stagione con la maglia della Q36.5, la squadra svizzera fondata da Douglas Ryder che ha raccolto l’eredità del sodalizio sudafricano che prendeva il nome di Qhubeka. Nel 2024 il velocista classe 1989 ha conquistato una vittoria, nell’ultima tappa del Sibiu Cycling Tour in Romania, il 9 luglio.
