Giacomo Nizzolo, operazione riuscita: previsto un lungo stop

Giacomo Nizzolo può iniziare la riabilitazione

Il Q36.5 ProCycling Team ha reso noto, nella giornata di mercoledì, che l’operazione cui si è sottoposto Giacomo Nizzolo lo scorso 27 dicembre, per curare una frattura alla tibia che il due volte campione d’Italia in linea si è procurato in allenamento, è andata bene: il ciclista classe 1989 ha lasciato la struttura svizzera in cui è stato operato e può iniziare una riabilitazione che si prevede piuttosto lunga, benché il team non abbia fornito indicazioni più precise.

“Il 34enne italiano – si legge sui canali ufficiali del Q36.5 ProCycling Team – è stato operato con successo nel Kantonsspital Graubünden di Coira, in Svizzera, il 27 dicembre ed è stato dimesso quattro giorni dopo”. Nizzolo, dunque, è trnato a casa in tempo per Capodanno, anche se la sua squadra ha preferito diffondere successivamente la notizia.

Lorenz Emmert, medico capo del Q36.5 Pro Cycling Team, ha fatto un resoconto della vicenda: “Il 23 dicembre Giacomo Nizzolo ha avuto un incidente, fratturandosi il piatto tibiale della gamba destra. Si è sottoposto a un intervento chirurgico ed è stato poi dimesso dall’ospedale. Il processo di guarigione e riabilitazione è già iniziato. Confidiamo nella possibilità di riportarlo al suo solito livello di prestazioni nei prossimi mesi, non appena sarà guarito completamente”.

Giacomo Nizzolo, dunque, non parteciperà al prossimo ritiro del Q36.5 Pro Cycling Team a Calpe, in Spagna, in programma dall’11 al 22 gennaio 2024. Il corridore milanese dovrà dunque attendere qualche mese prima di fare il proprio esordio con la nuova divisa, che vestirà dopo due anni trascorsi alla Israel-Premier Tech.


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